La sfida dell’endoscopia in questi anni è quella di riuscire a diagnosticare istantaneamente, anche dal punto di vista dell’istologia e dell’infiltrazione tissutale, le lesioni superficiali dell’intestino. In tal modo, è possibile procedere immediatamente alla terapia più idonea: asportazione con polipectomia, con mucosectomia, con dissezione sottomucosa o invio alla chirurgia maggiore.
La Magnificazione d’immagine ( MC) è un’indagine endoscopica altamente specifica e sensibile che utilizza strumenti di ultima generazione. Magnificazione è termine derivato dall’inglese (magnification), che indica un ingrandimento spinto quasi ai livelli di quello microscopico, ottenuto con maggior numero di pixel risolutivi, fino ad 850.000 contro i 200.000 dei vecchi endoscopi. La MC, permette di fare diagnosi di carcinoma su aree degenerate e rende già possibile effettuare prelievi bioptici più mirati, aumentando l’efficacia diagnostica dell’esame endoscopico e l’efficienza dei centri di endoscopia.